Oggi vogliamo raccontarvi una bellissima storia raccontata da Luigi Martino de “il Giornale del Cilento”.
Questa è la storia di due esseri viventi che Madre Terra e Sorella Acqua hanno donato loro. Le bellissime spiagge del Cilento ed in particolar modo Di Marina di Camerota fanno da cornice a questa meravigliosa storia.
Lì da sempre si sono stabiliti uomini che danno del tu al MARE, una tradizione millenaria di lavoro, sudore e sale. Il sale dell’acqua che dona loro il pescato e riesce a trasformare il tempo che scorre dall’Alba al Tramonto in una grande emozione. Questa è la storia di un Mozzo ed un Gabbiano, che vivono in simbiosi ed hanno imparato a conoscersi e rispettarsi vicendevolmente.
Il Mozzo è TONY, un ragazzo nato sul porto, che di quel porto e di quelle calette ne conosce ogni singolo centimetro di spiaggia e di fondale. Lui di mestiere è imbarcato sui gozzi che d’inverno pescano e d’estate accompagnano i turisti e spiegano loro come si pratica l’antica tecnica di pesca alla lampara.
Ho partecipato personalmente all’esperienza della LAMPARATA NOTTURNA e, nonostante sia abituato perché lavoro con i pescatori, questa è stata una delle esperienze più belle mai fatte durante un soggiorno vacanziero.
Ma torniamo a Tony! Lui ha un grande amore per il lavoro che svolge e rispetta gli esseri viventi. Questo amore porta Tony a donare ai gabbiani che seguono i pescherecci al rientro in porto un po’ di pesce. Proprio così ha conosciuto un cucciolo di gabbiano, RINCO. Il pescatore Tony ed il cucciolo Rinco si sonoconosciuti proprio durante una traversata tra baia degli Infreschi e Cala Fortuna, come dicevamo Tony dona ai regali pennuti un po’ di cibo, ma uno in particolare riconosce i versi e fischi che il Mozzo TONY rivolge al cielo per richiamare gli uccelli. Rinco difatti riesce a riconoscere il suo amico da lunghe distanze, finanche quando il suo Amicoè sul molo con canne da pesca e ami, lo aspetta in acqua e tra uno garrito ed un fischio si fanno compagnia a vicenda, il regalo più prezioso di questa storia sono loro due un mozzo ed un gabbiano.
Ormai Tony conosce il rifugio di Rinco e prima che la giornata volga al termine ed il sole si tuffi in mare, il bel gabbiano vola via. Raggiunge casa. La storia si ripete ogni giorno ormai è abitudine. Per noi altri, è una storia preziosa e rimane un gran privilegio raccontarla…