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Consigli utili sulla manutenzione periodica!
Il cambio dell’olio del piede è una semplice operazione che possiamo fare in autonomia e che se eseguita con regolarità, contribuisce a mantenere il nostro motore marino in perfetta efficienza.
Tipi di olio
Per la scelta del tipo di olio da utilizzare attenersi alle indicazioni fornite dal produttore. L’identificazione avviene attraverso sigle e specifiche che ne stabiliscono densità e altre caratteristiche funzionali (es.: SAE 90, API GL)..
Quando cambiare l’olio del piede?
La frequenza con cui è consigliabile effettuare il cambio dell’olio del piede è anch’essa indicata dal costruttore sul manuale di manutenzione del motore nautico. E’ bene ricordare però che in base alle condizioni di utilizzo può essere necessario effettuare questa operazione a distanze più ravvicinate rispetto a quelle previste dal fabbricante.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ad esempio, un utilizzo sporadico del motore richiede che il cambio dell’olio venga ripetuto più frequentemente. Se lasciato inattivo per lunghi periodi infatti, l’olio può reagire con l’acqua presente nell’aria e portare alla produzione di acidi capaci di intaccare le superfici interne del motore marino.
Allo stesso modo, utilizzare il motore nautico esclusivamente su brevissime distanze e a bassi regimi può portare alla formazione di depositi carboniosi anch’essi dannosi.
In ogni caso è bene effettuare il cambio dell’olio almeno in occasione del rimessaggio invernale.
Come si cambia l’olio del piede?
Esistono diversi metodi per effettuare il cambio dell’olio ma sostanzialmente la procedura è sempre la stessa.
Avvertenze e precauzioni
Dobbiamo innanzitutto ricordare che l’olio è un prodotto inquinante, pertanto occorre prestare la dovuta attenzione quando si esegue qualsiasi lavoro di manutenzione che ne richiede la manipolazione.
L’olio del piede ha inoltre un odore particolarmente forte dunque è preferibile effettuarne la sostituzione all’aria aperta avendo cura (lo ripetiamo nuovamente) di non contaminare l’ambiente.
L’olio usato che andremo a rimuovere andrà consegnato ad un centro di raccolta autorizzato allo smaltimento.
1) Rimuovere l’olio presente nel motore marino
Se la barca si trova fuori dall’acqua possiamo procedere come segue.
- Posizionare un contenitore di capienza adatto sotto il piede del motore. La quantità di olio contenuta nel motore è indicata nel manuale di manutenzione.
- Svitare il tappo inferiore del carter. Anche dopo che il tappo inferiore sarà stato rimosso non uscirà olio se non qualche goccia finchè anche il tappo superiore non verrà svitato. L’aria entrando dall’alto farà defluire l’olio.Svitare il tappo inferiore del carter.
- Anche dopo che il tappo inferiore sarà stato rimosso non uscirà olio se non qualche goccia finchè anche il tappo superiore non verrà svitato. L’aria entrando dall’alto farà defluire l’olio.
Prima di procedere, consigliamo di prestare un pò di attenzione all’aspetto dell’olio esausto. Se si presenta come un emulsione lattiginosa color cappuccino e con un odore più sgradevole del normale è molto probabile che qualche guarnizione non esegua più la sua funzione e lasci entrare dell’acqua. Prima di procedere al riempimento con l’olio nuovo occorrerà dunque identificare e sostituire le guarnizioni danneggiate
2) Riempire con nuovo olio
Questa operazione può essere fatta manualmente premendo direttamente il tubetto dell’olio, utilizzando una siringa oppure per mezzo di un’apposita pompa elettrica per il travaso dell’olio. Le siringhe e le pompe per travaso olio sono anche in grado di aspirare, facilitando e velocizzando l’intera operazione.
L’iniezione dell’olio nuovo all’interno del piede motore deve essere obbligatoriamente effettuata dal foro inferiore. Se provassimo ad inserire l’olio dal foro superiore infatti, le bolle d’aria che si andrebbero a formare renderebbero impossibile il riempimento.
Una volta che l’olio traborderà dal foro superiore il livello sarà raggiunto. A questo punto potremo riavvitare il tappo superiore. Anche con il tappo inferiore aperto, l’olio non uscirà. Miracoli della fisica!
Non resta che riavvitare il tappo inferiore e il gioco è fatto.
3) Cambiare il filtro dell’olio
Ad ogni cambio d’olio è buona norma perlomeno controllare che il filtro non si trovi in cattive condizioni. Per il buon funzionamento e la buona conservazione del motore consigliamo di sostituire il filtro ad ogni cambio d’olio.